Singoli
Si fa sera
1965
TESTI
Ma quando si fa sera
siamo ancora qui
noi due
noi soli
e il mar
Siamo soli noi due
a due passi dal mare
quando è finita
una lunga giornata
e ci incontriamo
più felici che mai
che mai
che mai
perchè non ci vediamo
un istante per tutto il giorno
ma quando si fa sera
tu sei qui con me
abbracciata con me
sulla calda sabbia
stretta a me, a me
Siamo solo noi due
a due passi dal mare
mentre la luna
sta sorgendo per noi
e noi ci amiamo
più felici che mai
che mai
che mai
E sentiamo che vale la pena
di star lontani
se quando si fa sera
siamo ancora qui
noi due
noi soli
e il mare
noi due soli
e il mare.
Ora che tutto è finito tra noi, io sono solo più solo che mai,
è colpa mia, lo so se adesso tu te ne vai
non seppi mai tenerti con me
no, è colpa mia lo so
La gelosia di te, già mi fa soffrire lo sai,
vorrei poter indietro ritornar, ma è troppo tardi ormai
Oh no, la vita non è vita senza di te,
io te ne prego scrivimi un rigo,
la gelosia di te mi fa soffrir lo sai
se un giorno vedrai un'ombra camminar
sarò io senza te amor
perchè con te la vita se ne andò,
è colpa, colpa mia lo so
è colpa, colpa mia lo so.
* "Si fa sera" fu sigla della trasmissione "Mare contro mare" che si chiudeva con un filmato girato tra Albenga e Alassio, al tramonto, su una spiaggia deserta, sullo sfondo dell'inconfondibile silhouette dell'isola Gallinara, una coppia di ballerini, Helen Sedlak e Paolo Gozlino, danzavano sulle note di questo brano di Gianni Morandi che segue immediatamente l'enorme successo della trilogia del «te» (In ginocchio da te, Non son degno di te, Se non avessi più te) e che forse per questo è rimasto meno impresso nella memoria collettiva.
Inclusa nell'album campione d'incassi "Gianni 3" e arrangiata, come tutto il resto del disco, da Ennio Morricone con i Cantori Moderni di Alessandroni, il brano esce su 45 giri nell'estate 1965 con una facciata B recuperata dal primo 33 giri inciso due anni prima e passata inosservata: "È colpa mia".
* Come tutti i singoli di Morandi di quel periodo, il disco conquista il 1° posto della Hit Parade, nell'ottobre 1965, e rimane fra i primi dieci per 16 settimane